Le Sezioni unite sull’obbligo di comunicazione delle variazioni patrimoniali in materia di prevenzione: depositata la motivazione

Cass., sez. un., 28 novembre 2024 (dep. 16 maggio 2025), n. 18474, Cassano, Presidente, Magi, Relatore

Diamo notizia del deposito della motivazione della sentenza con la quale le Sezioni unite hanno risolto in senso affermativo il quesito circa la configurabilità dell’obbligo di comunicazione delle variazioni patrimoniali previsto dall’art. 30 della legge 13 settembre 1982, n. 646, con conseguente rilevanza penale della sua violazione, nel caso di un’acquisizione proveniente da successione ereditaria.

Le Sezioni unite hanno anche precisato che resta fermo l’onere del giudice di verificare, dandone adeguata motivazione, l’idoneità della condotta tenuta a porre in pericolo il bene giuridico protetto alla stregua del canone di offensività, enunciato dalla Corte costituzionale con le sentenze n. 99 del 2017 e 81 del 2014.

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