Sommario: 1. Cenni introduttivi – 2. L’imperizia nell’ambito della responsabilità medica: una storia giurisprudenziale travagliata – 2.1 La comparsa dell’art. 2236 c.c. in sede penale – 2.2 Il primo intervento normativo del legislatore: il decreto “Balduzzi” – 2.3 Dalla sentenza “Denegri” alla legge “Gelli – Bianco” – 2.4 Uno sguardo alla giurisprudenza più recente. La sentenza “Agnello” – 3. La perizia quale forma qualificata di diligenza e prudenza: l’interpretazione ispirata alla ratio 4. L’introduzione di un regime di responsabilità provvisorio alla luce dell’emergenza pandemica. Il richiamo all’imperizia scompare 5. Considerazioni conclusive

Il contributo ripercorre la storia giurisprudenziale in materia di responsabilità colposa del sanitario, ponendosi lo scopo specifico di mettere in luce il ruolo della colpa per imperizia nonché la sua evoluzione, determinata sia dagli orientamenti espressi in seno alla Corte di legittimità, che dalle riforme normative intervenute.

Il fine ultimo è quello di dare atto dei risvolti conseguenti all’introduzione del limite dell’imperizia nell’ambito dell’attuale disciplina della responsabilità penale medica e, partendo da una ricognizione dello stato dell’arte, analizzare quale, tra le diverse interpretazioni possibili, sia la più funzionale ad arginare il proliferarsi di procedimenti giudiziari a carico dei sanitari per l’esercizio della loro professione.

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