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MAE: PROCESSO IN APPELLO A CUI L’INTERESSATO NON È COMPARSO PERSONALMENTE

Corte di Giustizia, Settima Sezione, sentenza del 21 dicembre 2023,
Generalstaatsanwaltschaft Berlin (Condamnation par défaut), causa C-398/22, ECLI:EU:C:2023:1031

Segnaliamo ai lettori la recente sentenza della Corte di Giustizia UE, con la quale si è deciso che:
L’art. 4-bis, par. 1, decisione quadro 2002/584/GAI del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa al mandato d’arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri, come modificata dalla decisione quadro 2009/299/GAI del Consiglio, del 26 febbraio 2009, deve essere interpretato nel senso che un procedimento d’appello che ha condotto a una sentenza di riforma della decisione pronunciata in primo grado e che statuisce così definitivamente sulla causa rientra nella nozione di «processo terminato con la decisione», ai sensi di tale disposizione.

Inoltre, l’art. 4-bis, par. 1, decisione quadro 2002/584, come modificata dalla decisione quadro 2009/299, deve essere interpretato nel senso che una normativa nazionale che traspone tale disposizione e che esclude, in modo generale, la possibilità per un’autorità giudiziaria dell’esecuzione di eseguire un mandato d’arresto europeo emesso ai fini dell’esecuzione di una pena qualora l’interessato non sia comparso personalmente nell’ambito del processo terminato con la decisione di cui trattasi è contraria a detta disposizione. Il giudice nazionale è tenuto, prendendo in considerazione il diritto interno nel suo complesso e applicando i metodi di interpretazione riconosciuti da quest’ultimo, a interpretare tale normativa nazionale, il più possibile, alla luce della lettera e dello scopo di detta decisione quadro.

Normativa di riferimento

  • Artt. 1 e 4-bis, decisione quadro 2002/584/GAI del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa al mandato d’arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri

Precedenti

  • Corte di Giustizia, Quinta Sezione, sentenza del 10 agosto 2017, Tupikas, C‑270/17 PPU, EU:C:2017:628
  • Corte di Giustizia, Quinta Sezione, sentenza del 22 dicembre 2017, Ardic, C‑571/17 PPU, EU:C:2017:1026
  • Corte di Giustizia, Quarta Sezione, sentenza del 23 marzo 2023, Minister for Justice and Equality (Revoca della sospensione), C‑514/21 e C‑515/21, EU:C:2023:235
  • Corte di Giustizia, Grande Sezione, sentenza del 26 febbraio 2013, Melloni, C‑399/11, EU:C:2013:107
  • Corte di Giustizia, Quinta Sezione, sentenza del 10 agosto 2017, Zdziaszek, C- 271/17 PPU, EU:C:2017:629
  • Corte di Giustizia, Quarta Sezione, sentenza del 17 dicembre 2020, Generalstaatsanwaltschaft Hamburg, C‑416/20 PPU, EU:C:2020:1042
  • Corte di Giustizia, Grande Sezione, sentenza del 24 giugno 2019, Popławski, C 573/17, EU:C:2019:530

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