L’associazione Antigone dalla fine degli anni Ottanta si occupa di diritti e garanzie nel sistema penale, dal 1998 entra in carcere per documentare le condizioni di vita delle persone detenute e con i suoi rapporti fotografa la situazione delle carceri italiane ogni anno.
Nell’editoriale di Patrizio Gonnella scrive: <<Il carcere non è solo questione normativa. Non può essere compreso se non utilizzando anche categorie estranee alla legge e alle politiche criminali. Il carcere è una enorme questione sociale e antropologica. I numeri che noi raccontiamo non sono freddi numeri. A loro corrispondono nomi, storie, biografie, successi, delusioni, fallimenti, morti, figli, genitori, amori, tragedie. Se non capiamo che a ogni numero corrisponde una persona non sarà mai possibile spostare l’asse della pena fuori dai confini di una idea di carcerazione intesa come vendetta.>>
Quest’anno il focus si occupa di Tortura con il racconto dettagliato di tre casi che sollevano ulteriori questioni, ad esempio la previsione che le indagini siano condotte da un corpo di polizia diverso da quello di appartenenza degli indagati oppure la necessità di prevedere i numeri identificativi sulle divise.
Dell’anno trascorso, oltre ai numeri autoevidenti ed estremamente significativi, il Rapporto raccoglie anche approfondimenti interessanti su temi che ruotano intorno al “pianeta carcere”. Tra le vicende che hanno avuto un’eco anche esterna, la battaglia del detenuto Alfredo Cospito che con la sua protesta è riuscito a riaprire un dibattito sepolto da tempo sul regime detentivo di sospensione delle regole del trattamento.
Sempre nell’editoriale si spiega il senso e l’obiettivo del lavoro dell’associazione: << La questione carceraria è anche un’enorme questione di classi subalterne e di esclusione sociale. Noi proviamo a raccontarlo con numeri, parole, grafici, storie, approfondimenti. Non dobbiamo e non possiamo ‘usare’ il carcere per risolvere i conti che non ci piacciono all’esterno. Ogni vita è una vita. Ogni persona è uno. Piaccia o non piaccia questa è la filosofia di Antigone.>>
Temi
Numeri – Stranieri – Donne e bambini – Minori – 41 bis e Alta sicurezza – Suicidi e autolesionismo – Isolamento ed eventi critici – Lavoro e formazione – Istruzione – Costi – Criminalità – Trattamenti inumani e degradanti: i risarcimenti – Staff e operatori penitenziari – Telefonate e videochiamate – Area penale esterna
Focus. La Tortura.
Sì, è punita la tortura. Non faremo passi indietro – La tortura in Europa e nel mondo – Il reato di tortura, fino a qui
Racconti dai processi per tortura: Santa Maria Capua Vetere – Torino – Monza
Approfondimenti
Un anno da Difensore Civico – Un anno di sportelli di informazione legale – Il caso Cospito -Capitani dietro le sbarre. La condizione degli “scafisti” nelle carceri e nei CPR italiani – Sradicati. I trasferimenti delle persone detenute – Cose di un altro mondo. La separazione donne e uomini – Domandine. Comunicare con l’amministrazione penitenziaria – Affettività in carcere – Carcere e salute mentale – Le politiche sulle droghe – I diritti LGBTQI+ in carcere – Il carcere diffuso. La violenza urbana

XIX Rapporto Antigone